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Il contesto

L’I.C. è collocato in una cittadina di circa 35753 abitanti (dato aggiornato al 31 agosto 2021) situata a 15 km a sud di Torino in una zona pre-collinare.

La scuola Secondaria di I grado M. L. Quarini, la Scuola Primaria di Borgo Venezia e dell’Infanzia di Borgo Venezia sono situate nella zona sud-est del comune di Chieri non molto distante dal centro storico. La Scuola dell’Infanzia Porta Garibaldi è invece ubicata nella zona nord.

Gli edifici sorgono in zone densamente abitate: moderni complessi residenziali e case popolari nate in seguito alle varie migrazioni interne degli anni ’50, a cui si sono aggiunti più tardi insediamenti di famiglie trasferitesi da Torino e, da alcuni anni a questa parte, di famiglie provenienti soprattutto da Paesi dell’Europa dell’Est e del Nord Africa. L’utenza rientra nel ceto medio, con presenza di professionisti ed imprenditori. La scuola dell’infanzia di Porta Garibaldi accoglie anche alunni provenienti da alcuni paesi della collina torinese, con un background piuttosto elevato.

La scuola Primaria di Pessione sorge in una piccola frazione a circa 5 Km da Chieri. La zona di per sé rurale si è sviluppata con l’insediamento dello stabilimento “Martini&Rossi”. L’utenza è formata da figli di agricoltori, operai, impiegati e professionisti. Il contesto socio-economico dell’Istituto si attesta su di un livello medio. Infatti il livello mediano dell’indice ESCS rilevato va da medio a medio-alto, a seconda degli anni scolastici e del plesso scelto al momento dell’iscrizione che determinano le diverse composizioni delle classi.

La quota di incidenza degli studenti che provengono da famiglie svantaggiate aumenta nella scuola sec. I grado perché frequentata anche da studenti provenienti dagli altri due istituti comprensivi della città di Chieri. Il numero di alunni con disabilità, con DSA e disturbi evolutivi rappresenta il 14,6% sul totale degli iscritti.

Il numero degli studenti con cittadinanza non italiana nel nostro istituto è pari all’11,8%; per quanto riguarda la scuola secondaria di I grado, il dato (10,3%) risulta in linea con il valore nazionale e inferiore ai dati regionali (Torino: 12,9%; Piemonte 13,7%). Si tratta prevalentemente di alunni nati e scolarizzati in Italia, che in alcuni casi hanno prestazioni scolastiche molto buone. Vi sono alcuni alunni di etnia Rom appartenenti a famiglie sedentarizzate da tempo.

La vicinanza con la città di Torino permette di usufruire delle opportunità formative e di collaborazione con l’Università e altri enti culturali. L’ente locale contribuisce finanziariamente sia per quanto riguarda il funzionamento sia per la progettualità dell’I.C. L’I.C. collabora con diversi enti pubblici e privati per arricchire l’offerta formativa: Istituti Superiori della città, Consorzio dei Servizi Socio-Assistenziali del chierese, ASL TO5, cooperative sociali per l’educativa scolastica e per i servizi di pre e post-scuola, associazioni sportive e culturali, biblioteca comunale.

L’area geografica in cui si trova l’I.C. risente comunque della crisi economica generale e della riduzione delle risorse spendibili nel sociale. Molte industrie tessili hanno chiuso, altre invece si sono rinnovate, creando opportunità lavorative in altre località.